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Carlos Muñoz Ferrada era un astronomo cileno che ha proposto l'esistenza e "descritto nei dettagli orbitali" di un ipotetico "pianeta-cometa", che ha battezzato Hercobolus, dotato di orbita estremamente elittica e velocissima (specialmente nei pressi del Sole), piuttosto instabile, e con una risonanza di 13.000 anni, che lo porterebbe ad avvicinarsi fino a 0,1 unità astronomiche dal Sole (14 milioni di chilometri).

Compirebbe un orbita estremamente elittica con due "fuochi", uno è il Sole, e l'altro sarebbe una "stella nera" (un buco nero, o stella di neutroni, oppure stella nana-marrone) che si troverebbe a circa 200 unità astronomiche. Per comprendere meglio le distanze, il pianeta conosciuto più distante dal sole, ossia Nettuno nella sua orbita elittica-quasi circolare si trova in media a circa 30 U.A. dal Sole.

La sua grande massa, la quantità di gas che è in grado di emanare, e la quantità di comete e asteroidi e planetesimi che lo precedono, accompagnano e seguono, sarebbero in grado di causare molti disastri (impatti di asteroide, impatti sul Sole con conseguente aumento dell'attività, attrazione gravitazionale e forze di marea immensi).

Nel suo ultimo passaggio, 13000 anni fa, avrebbe causato la scomparsa di varie terre emerse dell'impero di Atlantide (note anche come Aztlan), e corrisponderebbe a un disgelo generalizzato alla fine di un periodo glaciale che vide la fine degli ultimi rimasugli della calotta polare Laurentide.

Potrebbe corrispondere anche all'ipotetico pianeta Nibiru, proposto da Zecharia Sitchim (con ciclo di 3600 anni), anche perché 3 x 3600 = 10.800, che si avvicina ai 13.000 anni di Hercobolus.

Note[]

Collegamenti interni[]

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Collegamenti esterni[]

Video non immediati[]

Video[]

File:Hercólubus Y Las Profecías Cumplidas De Carlos Muñoz Ferrada (34.1)



File:Nibiru Planet X Pole Shift New Update 2015-0






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